Health & Science Forum: Im Gespräch mit Giada Cattelan
„I cardiomiociti derivati da iPSC, generati con cellule di paziente, riflettono con precisione la genetica individuale, quindi anche tutte le possibili mutazioni. Per questo motivo consentono lo studio accurato dei meccanismi molecolari e cellulari delle malattie cardiache e delle loro varianti genetiche. Andando ad analizzare i vari meccanismi coinvolti nelle malattie cardiache, è possibile identificare nuovi bersagli terapeutici. Inoltre sono un valido tool per testare la cardiotossicità dei nuovi farmaci, migliorando la sicurezza dei trattamenti ed evitando il ritiro dal mercato per effetti collaterali indesiderati. Infatti i test tradizionali basati su modelli animali spesso non sono in grado di predire in modo affidabile gli effetti nell'uomo. I cardiomiociti derivati da iPSC possono essere utilizzati quindi per screening ad alta capacità, oppure per identificare possibili farmaci alternativi per pazienti che non rispondono ai comuni trattamenti, entrando così nel campo della medicina personalizzata. Infine i cardiomiociti derivati da iPSCs, riducendo la necessità di modelli animali, aderiscono al principio delle 3R (sostituzione, affinamento e riduzione), alla base della legislazione europea dedicata alla protezione degli animali impiegati nella sperimentazione scientifica.”
Giada Catellan, Istituto di biomedicina, Eurac Research, Bolzano
Hier geht’s zur Anmeldung zum 10. Südstern Health and Science Forum am 25. Oktober in der Claudiana in Bozen.